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Dianflex Italia

 

Come primo caso abbiamo voluto scegliere un uomo ed una impresa del Vallo di Diano in provincia di Salerno, che in quasi 17 anni ha saputo costruire una realtà internazionale del settore Idro-Termo-Sanitario.

 

Nata circa 17 anni fa la Dianflex Italia, si è fatta strada nel mercato prima in Italia e poi all’estero, commercializzando prima, prodotti plurimarca, e successivamente prodotti a marchio proprio, e arrivando ad oggi ad avere alcune aziende satelliti che producono esclusivamente per essa fino ad essere importatore esclusivo, ma sempre a marchio proprio, di alcune note case di produzione asiatiche.  

Nel 1994 inizia la strada dell’export aprendo una filiale in Romania , a Timisoara, e successivamente un’altra a Bucarest mediante una Joint Venture con imprenditori locali. 

Testata e constatata la validità della scelta, acquisito il know-how necessario, decide di allargare la commercializzazione ad altri paesi dell’Est-Europa, nel mediterraneo ed in nord Africa ed in ultimo in Sud-America.

Il trend del fatturato è enormemente cresciuto partendo da incrementi che sfioravano il 100% circa dei primi anni ad arrivare all’ormai consolidato incremento del 25-30 % circa annuale .

Risultati importanti, quindi, dovuti anche alla capillare e qualitativa rete di rappresentanza diffusa in tutto il Centro-Sud Italia: una squadra operativa ed efficiente, resa tale grazie anche alla leadership di Antonio Di Mieri, il quale tiene giornalmente rapporti con tutta la rete vendita e la rende partecipe della crescita aziendale, coinvolgendola con periodici brainstorming nelle scelte che riguardano il mercato italiano. 

 

CARTA D'IDENTITA'

 
 
 
Ragione Sociale: DIANFLEX di Antonio Di Mieri
Forma giuridica: Impresa Individuale
Data di costituzione: 18.12.1984
Indirizzo sede amm. e legale: 
via Privata, 2 - Loc. Prato Perillo
84039 Teggiano (SA)
Sito Internet: www.dianflex.com
Iscrizione C.C.I.A.A.: n. 349858/1996 Salerno
(già iscritta al Reg. Ditte n. 203778 il 18.12.84
Codice Fiscale: DMRNTN61P05G7931
P.IVA: 02044340657
Amministratore unico: Di Mieri Antonio
Direttore commerciale: Varuzza Giovanni
Settore: Commercio
Numero dipendenti per settori: 
n. 12 Ufficio 
n. 11 Magazzino
Ultimi tre fatturati: 
Anno 1997 Lire 8.864.000.000
Anno 1998 Lire 11.513.000.000
Anno 1999 Lire 13.714.000.000
Attività Internazionali: Si
Da quando?: 5 anni circa
Export percentuale e Mercati: 10% Paesi dell’Est
Import percentuale e Mercati: 10% Belgio, Portogallo e Cina
 
     

 

Progetti in corso, prevedono la copertura totale del paese entro il breve-medio periodo ed una intensificazione dell’export che oggi è quantificato in circa il 10% del fatturato globale.

Per capire meglio quali sono state le principali difficoltà affrontate dalla Dianflex e quali le soluzioni adottate, abbiamo posto alcune domande ad Antonio Di Mieri:

Quali sono le principali difficoltà incontrate?

Indubbiamente la scelta di avere la nostra sede nel Vallo di Diano ci ha creato problemi sul piano logistico e della distribuzione Siamo lontani da Salerno per la ferrovia e ancora di più da Napoli per il porto e l’aeroporto.

Tale lontananza ha inevitabilmente ripercussioni sull’approvvigionamento delle scorte e chiaramente sui tempi di consegna presso i nostri clienti.

Poi anche la lontananza dalle aree italiane in cui principalmente sono presenti aziende del nostro settore, l’Emilia Romagna e la Lombardia, rende difficile l’aggregazione con altre realtà come la nostra e quindi scambi di know how e quant’altro necessita la crescita nel settore.

Quali soluzioni avete adottato?

Sul piano della distribuzione, abbiamo creato un sistema interno all’azienda, e con mezzi nostri su gomma, consegniamo in tutta Italia.Per la logistica e la gestione del magazzino è stato più problematico. Come già accennato, le distanze da centri importanti di smistamento merci, ci comportano inevitabilmente dei ritardi nelle consegne da parte dei ns. fornitori con inevitabile ripercussione sui ns. clienti. Pertanto abbiamo dovuto raddoppiare le scorte di magazzino, con conseguente investimento in altri capannoni, altre attrezzature per la logistica e per il magazzino e non meno importante, doppio personale impiegato.

Quindi problemi che incidono anche sul margine di guadagno?

Certamente. Abbiamo più costi dei nostri concorrenti emiliani o lombardi, non solo per i problemi citati ma anche e soprattutto perché serviamo un’ area molto vasta ma con densità di popolazione inferiore all’intero nord Italia, area in cui non siamo ancora presenti significativamente.

Qual’e la dote che meglio le ha permesso di raggiungere gli obiettivi prefissati?

La testardaggine e la perseveranza nel lavoro e, credo, il saper far tesoro degli errori commessi.

Quale è il suo prossimo obiettivo?

Coprire l’intero paese italiano ed allargare la rete vendita in tutti il mondo.

Progetto molto ambizioso.

Si, ma senza ambizioni importanti e validi collaboratori, non avrei potuto raggiungere i risultati di oggi. Sulla stessa strada credo di poter realizzare il mio progetto.

 

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